Come scegliere tra rimorchi per moto ad asse singolo e rimorchi a doppio asse

Come scegliere tra rimorchi per moto ad asse singolo e rimorchi a doppio asse
20/06/2025 12:10

Trasportare una moto significa, in fondo, spostare un equilibrio. La moto viaggia ferma, sì, ma la fisica non si ferma mai. Ogni chilometro, ogni curva, ogni frenata è una costante negoziazione tra il rimorchio, il veicolo trainante e la strada. E all’interno di questa equazione c’è una decisione cruciale che può fare la differenza tra un viaggio tranquillo e un incubo su ruote: il numero di assi.


Non è solo una questione estetica. Né di budget. Né tantomeno di dimensioni. Si tratta di comportamento dinamico, sicurezza e adattamento dell’attrezzatura all’uso reale. Perché ciò che funziona bene sulla carta, nella pratica può diventare scomodo o persino pericoloso.


Rimorchi a un asse:


Vantaggi:



  • Estrema leggerezza. Con meno materiale strutturale e solo due ruote, il peso a vuoto è contenuto. Questo consente a molte berline o SUV medi di trainarli senza particolari esigenze meccaniche. Non serve un fuoristrada per trasportare una sola moto.

  • Consumi ridotti. Meno peso e resistenza aerodinamica significano minor sforzo per il motore. Particolarmente rilevante per chi fa viaggi frequenti o usa l’auto ogni giorno.

  • Ottima manovrabilità. Qui non ci sono dubbi. Un rimorchio a un asse può essere spostato, riposizionato o persino ruotato manualmente con relativa facilità. Ideale per spazi stretti, piccoli garage o manovre dell’ultimo minuto.

  • Costo iniziale contenuto. La sua semplicità si traduce in un prezzo d’acquisto e di manutenzione più basso: meno pneumatici, meno freni, meno cuscinetti.

Svantaggi:



  • Altissima sensibilità alla distribuzione del carico. Non c’è margine di errore. Se la moto non è perfettamente centrata, o il peso non è ben distribuito sul timone, il rimorchio reagirà. L’“effetto frusta” appare prima di quanto molti pensino.

  • Minore stabilità laterale. Più sensibile al vento laterale, al passaggio dei camion, alle irregolarità del manto stradale, ecc.

  • Sospensione molto basica o assente. Le vibrazioni si trasmettono direttamente al telaio e, di conseguenza, alla moto. Su asfalti irregolari, ciò può portare a un’usura precoce delle cinghie, del telaio o dei componenti della moto trasportata.

  • Capacità di carico limitata. Sebbene esistano modelli rinforzati, sono generalmente pensati per trasportare un solo veicolo leggero.

Rimorchi a doppio asse:


Vantaggi:


L’aggiunta di un secondo asse cambia radicalmente il comportamento dinamico dell’intero sistema.



  • Stabilità nettamente superiore. Due assi creano una piattaforma più lunga e stabile, meno soggetta al rollio. Le forze vengono distribuite meglio e i piccoli movimenti non si trasmettono al volante.

  • Maggior tolleranza nella distribuzione del carico. Non significa che si possa caricare a caso, ma piccoli errori vengono compensati senza compromettere immediatamente la stabilità.

  • Maggiore capacità, maggiore versatilità. Per trasportare più moto o modelli pesanti, il doppio asse diventa quasi obbligatorio. Permette anche di caricare attrezzi, pezzi di ricambio o piccoli quad o veicoli ricreativi.

  • Migliore sospensione e assorbimento degli urti. I modelli di qualità includono sospensioni in gomma, torsione o addirittura indipendenti. Il risultato: lunghi viaggi senza continui microcolpi sulla moto.

Svantaggi:



  • Peso nettamente superiore. Non parliamo solo del carico: anche il rimorchio stesso pesa molto. Serve quindi un veicolo trainante potente e omologato per il traino di carichi pesanti.

  • Maggiori consumi. Maggiore resistenza aerodinamica e peso si fanno inevitabilmente sentire.

  • Retromarcia più difficile. Le manovre in retromarcia richiedono più spazio, precisione ed esperienza. Per i meno esperti può risultare complesso.

  • Maggiore manutenzione. Più ruote, più freni, più cuscinetti: ogni componente aggiuntivo richiede controlli, regolazioni e sostituzioni periodiche.

  • Maggiore ingombro. Parcheggiare un rimorchio a doppio asse in casa o in un garage condiviso non è sempre facile. Lo spazio diventa presto un fattore determinante.

La scelta: come lo userai?


Alla fine, la decisione non è tanto tecnica quanto una questione di sincerità. Serve analizzare con lucidità la frequenza d’uso, i tipi di percorso e il veicolo disponibile per il traino.


Situazioni ideali per il monoasse



  • Trasporto occasionale, uscite nel weekend, eventi sporadici.

  • Percorsi brevi, all’interno della regione o provincia.

  • Trasporto di una sola moto leggera.

  • Guida urbana o suburbana, senza velocità sostenute elevate.

  • Veicolo trainante con potenza limitata.

  • Spazio di rimessaggio limitato a casa.

Quando il doppio asse è consigliabile



  • Trasporto frequente o professionale.

  • Lunghi viaggi, autostrade, attraversamenti di frontiera.

  • Trasporto di due o più moto o modelli pesanti.

  • Guida in zone montuose, esposte al vento o con condizioni meteo variabili.

  • Veicolo trainante adeguatamente omologato e potente per il traino di carichi pesanti.

  • Massima priorità a stabilità e sicurezza dinamica.